Copywriting e Content Marketing 2022, i trend del nuovo anno

Il 2022 è iniziato da ormai qualche giorno e la ripresa totale delle attività è imminente. Marketing manager che tornano a lavoro, aziende che ripartono dopo la pausa natalizia, imprenditori e imprenditrici alle prese con business plan e strategie di contenuti da proporre a utenti e pubblico.
E, come ogni inizio anno, la domanda delle domande: di cosa posso parlare per coinvolgere ancora di più il mio pubblico? Quali sono i temi caldi del momento che si sposano bene con i miei valori di brand?
Ho preparato dunque una piccola guida, in cui analizzeremo i trend di cui si parlerà di più in questo secondo anno dell’era covid — sperando che sia l’ultimo!
Ecco quali saranno i trend del 2022 per quanto riguarda copywriting, content marketing e strategie digitali. Andiamo al sodo e capiamo come tradurli in contenuti per i nostri piani editoriali.
Inclusività
Ne abbiamo parlato spesso, sia qui nel blog che su Instagram: it’s all about inclusivity!
Finalmente la società civile è sempre più attenta alle rivendicazioni dei gruppi marginalizzati per orientamento sessuale, identità di genere o razza, il che si traduce in una cura non solo del linguaggio che usiamo ma anche delle azioni di marketing che i brand intraprendono.
Linguaggio più inclusivo e iniziative di digital marketing mirate a coinvolgere specifiche fette di pubblico diventeranno sempre di più un must. D’altronde basta guardare i dati: secondo il report McKinsey, il 75% dei membri della Generazione Z boicotterà i brand che nelle loro campagne pubblicitarie attuano discriminazioni di genere, razza o orientamento sessuale.
Sono certa che nei prossimi mesi assisteremo a un boom di iniziative di questo tipo: il mio consiglio se si vuole fare un passo in più verso l’inclusività è di rivolgersi alla figura professionale del Diversity&Inclusion Manager, per evitare errori grossolani e crisi di reputazione.
Sostenibilità
La sostenibilità, insieme a inclusione e accessibilità, è uno dei valori che porto avanti come persona e come professionista: sono davvero felice di vedere che sarà trend topic per il 2022.
Come abbiamo visto nel caso dell’inclusività, Millennials e Generazione Z tendono a dare molta importanza ai temi sociali, tra cui anche un’attenzione particolare alla sorte del nostro sventurato pianeta.
Per coinvolgere consumatori e consumatrici del presente e del futuro, dunque, è necessario fare attenzione alla sostenibilità, soprattutto ambientale. Per avvicinare questo pubblico così attento, prova a raccontare cosa fai tu per rendere il pianeta più green.
Riduzione di CO2, raccolta differenziata, riciclo creativo: in che modo il tuo brand prova a essere più sostenibile? Fallo sapere al tuo target creando dei contenuti ad hoc.
Accessibilità
Un altro aspetto di cui si parla molto e che sarà ancora più preponderante nel mondo digital del 2022 è l’accessibilità.
Secondo la definizione che ne dà Treccani, si parla di accessibilità come di una proprietà che le applicazioni devono avere per essere utilizzate con facilità da parte di chiunque, anche da chi è “in condizioni di disabilità o di svantaggio”.
L’accessibilità, in fondo, prevede di semplificare il più possibile l’accesso e la fruizione a luoghi reali e virtuali — da portoni d’ingresso e scalinate fino ad applicazioni, siti web e prodotti digitali.
Rendere accessibile un sito web o un’app significa fare in modo che chi lo naviga riesca a fare ciò che deve senza difficoltà, possa muoversi agilmente nell’albero di navigazione e veda tracciato davanti a sé un percorso chiaro. Cosa vuol dire nella pratica?
- Lavorare sulla user experience e sul design di app e siti web.
- Scegliere font leggibili e comprensibili su tutti i tipi di schermo: da evitare assolutamente i caratteri speciali.
- Usare layout chiari in cui spazi bianchi e testo diano armonia anche visiva al tutto.
- Inserire sempre l’alt-text nelle immagini.
L’accessibilità non è solo nella forma ma anche nei contenuti: cura la lingua, semplifica il messaggio, scegli parole note e comprensibili in modo tale che le persone che ti leggono capiscano bene cosa vuoi comunicare.
Salute mentale
Pandemia fa rima con salute mentale, quella messa a dura prova dagli eventi degli ultimi due anni.
Diciamocelo, non ne possiamo più di questa situazione, e la nostra salute psicologica ne risente. Ma cosa c’entra tutto questo con il content marketing?
A differenza delle generazioni precedenti, per Millennials e Generazione Z la salute mentale e il ricorso a terapie psicologiche sono pilastri importantissimi.
I brand non possono più ignorare le conseguenze che il Covid continua a scatenare nella nostra quotidianità: quelli che riusciranno a intercettare questo sentimento avranno un pubblico molto attento e ricettivo ad aspettarli.
Podcasting
Secondo Insider Intelligence, il bacino di utenza dei podcast continuerà a crescere senza sosta almeno fino al 2023. Spotify, Apple Podcast, Audible e Spreaker saranno le piattaforme su cui approdare nel 2022 con progetti editoriali di solo audio.
Insomma, se stai pensando di aprire un altro canale con l’idea di sfruttare un format tutto nuovo, ti suggerisco caldamente di valutare un podcast.
Quali di questi trend seguirai nel 2022? Raccontamelo su Instagram taggando @TheCopyLab